Funzioni del cortile condominiale

Il cortile è una zona comune, accessibile a tutti i condòmini.

Il condomino può utilizzare il cortile per molti fini, a patto che non creino limitazioni d’uso ad altri residenti dello stabile e non lo usi per destinazioni differenti da quelle previste.

L’uso principale è quello di fornire aria e luce agli appartamenti, o di garantire il passaggio di cose e mezzi quando questo sia possibile e necessario.

A questi usi principali possono, per accordi o per prassi, aggiungersene altri come ad esempio:

  • parcheggio dei condòmini,
  • parco gioco per i bambini
  • allocazione dei secchi per la raccolta differenziata dei rifiuti
  • aree di riposo con panchine

Non può essere utilizzato ad esempio per realizzare costruzioni, aprire un varco carrabile da usare come transito pedonale, far circolare il cane liberamente, lavare l’auto e molto altro se espressamente vietato nel regolamento condominiale.

Come si possono introdurre nuove funzioni, allo stesso modo è possibile porre dei limiti e dei divieti tramite i regolamenti condominiali.

Ad esempio: si può impedire che bambini giochino con bici, che siano parcheggiati bici e motorini, che i panni vengano stesi in affaccio al cortile, o che vengano sbattuti i tappeti, ecc…

Per modificare un certo uso del cortile, previsto dai regolamenti condominiali, è sufficiente la maggioranza degli intervenuti: se un divieto riguarda le “modalità d’uso di un cortile interno condominiale senza incidere su diritti ed obblighi dei singoli condomini”, esso può essere posto e tolto con l’assenso della maggioranza degli intervenuti in assemblea che possieda la maggioranza dei millesimi.

Vi solo alcune situazioni in cui il cambiamento di destinazione del cortile può essere impedito dal Comune, ad esempio se non vengono rispettati alcuni parametri come lo spazio minimo di verde rispetto a quello asfaltato.

Nel caso in cui il cortile condominiale, non abbia nessuna particolare destinazione, tutti i condomini possono farne l’uso che credono più opportuno a patto che non pregiudichino l’utilizzo altrui.

Cortile condominiale come deposito biciclette

L’amministratore di condominio, se è in possesso delle autorizzazioni amministrative necessarie può dare l’assenso all’installazione nel cortile di una tettoia da adibire a deposito biciclette per uso comune, a patto che alla decisione siano favorevoli tutti i condomini.

Cortile condominiale come parcheggio

Se un cortile che si trova all’interno di un condominio non è in possesso di una specifica destinazione d’uso originaria ma, grazie alla sua conformazione si ritiene in grado di ospitare le autovetture dei residenti, ogni condomino avrà la facoltà di parcheggiare la propria automobile, a patto che questo comportamento non vada a ledere il diritto di tutti gli altri condomini a farne lo stesso uso o un altro che sia parimenti lecito come ad esempio l’utilizzo come spazio di deposito.

È ovvio, quindi, che nel caso in cui la destinazione d’uso di tale cortile non sia stata prevista fin dall’inizio, allo scopo di evitare qualsiasi tipologia di controversia sugli usi di quest’area comune, si consiglia di disciplinarla attentamente in sede di decisione del regolamento di condominio.

 

Fonte: Gruppo Condominioweb Srl

PROGEDIL 90 Iniziative Immobiliari S.r.l.

 


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